Saturday, October 20, 2007

Equatorial Rhythms CD Released!






EQUATORIAL RHYTHMS - Catalogue insert CD

Du store verden! 2007 – DSV 04

  1. Christopher Cozier: An extract from Sound System Version II – a sound collaboration by Christopher Cozier, Robin Foster, Sheldon Holder & Martin "Mice" Raymond. Featuring Sheldon Holder of "12", Christopher Cozier, Chantal Esdelle, with extracts from "Pardon I Soldier" by Christian Campbell and "Yvette's Story" by Yvette Gray. Mixed by Martin "Mice" Raymond & Christopher Cozier at ChampionSound Studios, Port-of-Spain, Trinidad. (1.03)

  2. Don Byron: Mulatta – soundtrack for an installation by Yvette Mattern, recorded and mixed by Scott Petito (2.47)

  3. Satch Hoyt: Shrine ... Symphony – extract from The shrine – the 27 brides of the Black President installation, engineered by Evan Sobel. Music with the featured soundscape a collage on a 8 bar sample of Felas song Suffering and smiling. Other featured sounds are ambient sounds of Lagos city, Satch Hoyt on flute, voices of Malcolm X and Kwame Nkrumah, Alice Coltrane on harp. (8.42)

  4. Neil Leonard: Sacred Bath, part II – electroacoustic soundtrack for the video Baño Sagrado by Maria Magdalena Campos-Pons. Composed, performed and programmed by Neil Leonard. Drumming in the middle section is an algorithmic variation on a four bar pattern by Cuban percussionist Ernesto Rodriguez. Previously released on the CD Timaeus. (6.46)

  5. Stephen Vitiello: Call Waiting (music_box_call_later_dogs_version), sound by Stephen Vitiello, Eder Santos for the Call Waiting installation (3.48)

  6. Kristin Bergaust & Alexis Parra: An extract from Musica Quemada, feat. Kelvis Ochoa & Telmary Diaz (4.04)

  7. Paulo Vivacqua: Deserto (7.18)

  8. Vu Nhat Tan: bung, recorded in Hanoi, July 2005 (4.52)

  9. Theo Eshetu presents: Defrosting the sun – vocals: Sabina Meyer, bass clarinet: Hans Koch, electric bass: Paed Conca, drums: Fabrizio Spera (4.24)

  10. Salem Mekuria: Sounds from TOBIA – an extract from IMAGinING TOBIA (1.33)

  11. Guilherme Vaz: Strong bone cornet from Oslo (15.04)

  12. Heri Dono / Jompet: Kala Kali – an extract from the installation, recorded by Endro & Aris (6.55)

All tracks, copyright 2007, except (4) copyright 1993, 2007. See list-of-works for additional information. Compiled by bb. for the dsv! Mastered by Svein Hansen at Ola Narr.


Thursday, October 4, 2007

Concert in Padova



A review from the Ancona Jazz site:

http://www.anconajazz.com/it/news/giulianoperinpassionreasoncaligola2006.php

GIULIANO PERIN
“Passion & Reason” – Caligola (2006)

Giluano Perin, vibrafono; Marcello Tonolo, pianoforte; Luciano Milanese, contrabbasso; Massimo Chiarella, batteria; Neil Leonard, sax alto, sax soprano; Maurizio Scomparin, tromba; special guest: Dave Samuel, marimba

Sottopongo volentieri alla vostra attenzione questo vibrafonista, giunto solo al terzo disco pur non essendo giovanissimo. Personalmente, posso dire di averlo conosciuto in club e di averne riportato un’impressione, molto positiva, di un musicista umile e riservato ma ben conscio delle proprie potenzialità espressive.

Ciò che colpisce di più in questo disco, e in maggiore misura rispetto al precedente “Into The Vibes”, è la qualità delle composizioni originali, scritte a arrangiate da Perin con rara maestria e una consapevolezza tutta italiana nella sintesi melodica. Da tempo vado sostenendo che i temi scritti dai nostri jazzisti, fin da prima della guerra, hanno un fascino peculiare, ad un ascolto attento subito distinguibili. E qui i temi colpiscono dal primo ascolto, con il loro sapore alla Horace Silver e Art Blakey, ma filtrati e arricchiti da profumi urbani tipici italiani.

Il solito hard bop? No, per niente. Piuttosto del vero jazz che guarda alla tradizione per un messaggio di grande modernità. E non è poco. Un ulteriore punto di interesse è la qualità dei soli di Perin, curiosamente “stridenti” con l’atmosfera dei brani per quella componente alla Lionel Hampton che anima il suo portato stilistico. E non dimentico gli altri: se i fiati rispondono con notevole perizia (più lirico Scomparin, più teso e swingante Leonard, peraltro assai convincente al soprano), entusiasma la sezione ritmica, veramente all’altezza di quelle super lodate d’oltreoceano, con un Max Chiarella che sarebbe ora di valutare nel modo più giusto. In fine l’ospite d’onore Dave Samuels, amicissimo e mentore di Perin, dà un apporto alla marimba da fuoriclasse qual è.

Penso che arriverete alla fine di questo disco senza fermarvi mai, e d’altronde i brani sono tutti belli e variati, tali da rendere l’ascolto di estrema piacevolezza. Permettete di citare almeno “In Tangenziale”, dove sono inclusi i rumori della terribile tangenziale di Mestre, e il recupero di “Innamorati a Milano”, splendida e forse oggi dimenticata canzone di Memo Remigi, qui trattata a mo’ di ballad dallo struggente portamento.

“Passione e ragione” : non poteva esistere titolo migliore per questo disco, che non merita affatto di essere confuso nella montagna di uscite (brutte e inutili, per lo più) che angosciano il mercato.

Massimo Tarabelli